Saturday, November 26, 2016

When Pope Francis supports the Fundamental Option Theory in Amoris Laetitia he is striking at the doctrine.There is a new doctrine which has a new application.


Francis praises major Humanae Vitae dissenter in rebuke of ‘white or black’ morality


Pope Francis addressing Jesuitss General Congregation in Rome on October 24, 2016.

ROME, November 24, 2016 (LifeSiteNews) – Pope Francis has praised the 1960s German moral theologian Bernard Häring, one of the most prominent dissentersfrom Pope Paul VI’s 1968 encyclical Humanae Vitae, for his new morality which the pope said helped “moral theology to flourish.”

"I think Bernard Häring was the first to start looking for a new way to help moral theology to flourish again," he said in comments, published today by La Civiltà Cattolica, that were given during a dialogue with the Jesuit order which was gathered for its 36th general Congregation on October 24, 2016 in Rome.

Pope Francis gave his comments while answering a question about a morality he has often spoken about based on “discernment.”

“Discernment is the key element: the capacity for discernment. I note the absence of discernment in the formation of priests. We run the risk of getting used to 'white or black,' to that which is legal. We are rather closed, in general, to discernment. One thing is clear: today, in a certain number of seminaries, a rigidity that is far from a discernment of situations has been introduced. And that is dangerous, because it can lead us to a conception of morality that has a casuistic sense,” he said.

Continue reading at LifeSite News here.
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Heresy denies the doctrine, and the pope has not denied it. Rather, he has tried to offer a lax application of the doctrine

According to Veritatis Splendor a mortal sin is a mortal sin and the external action indicates the subjective state.If a women is dressed immodestly it is a mortal sin.The outer action indicates the inner state of the soul.
If a couple are living together who are not married it is a mortal.There is scandal.
Father Bernard Haring and Fr.Richard Cushing both Redemptorist priests said NO.
They presented many exceptions, theoretical possibilities which they considered exceptions to the tradtional moral understanding of the Catholic Church. For them exception proved the rule wrong.
They also speculated that within each person there is a Fundamental Option for good and even though the external action was a mortal sin, interiorly the soul was not in sin or to blame.They called this the Fundamental Option Theory.It is specifically mentioned in Veritatis Splendor and is criticised.
So when Pope Francis supports the Fundamental Option Theory in Amoris Laetitia he is striking at the doctrine.There is a new doctrine which has a new application.
Even after Veritatis Splendor was issued the liberals and Masons continued to teach the Fundamental Option Theory at the Pontifical universities in Rome. The books of Fr. Charles Curran ,I noticed, were available in the reference section of the University of St. Thomas Aquinas in Rome.
-Lionel Andrades

https://gloria.tv/article/ccW7DawnsN7s3KC3EEgD4HPRP

Prayer Request: John Vennari

Prayer Request: John Vennari

by Adrienne
This is from Elizabeth Vennari Facebook:
Dear everyone,
Most of you may be unaware that my father was diagnosed with stage four colon cancer in August and was pronounced inoperable by Roswell Park Institute. His case is gravely serious, so he immediately began pursuing alternative cures with the help of several trusted doctors and professional consultants. Several weeks ago, he traveled to a well acclaimed cancer institute specializing in alternative cancer therapy, where he stayed for a full three weeks. Upon his return home last night, he was immediately admitted into a local hospital for an obstruction in the colon that had gone undiagnosed. There have been misreports that he has gone through surgery already, but he will be operated on tomorrow morning (Saturday the 26th) in order to remove or at least diminish the obstruction. This surgery is not a cure; it is merely palliative to enable digestion. His cancer program will continue. Dad received the Sacrament of Extreme Unction this afternoon, and he asks for prayers that the operation goes smoothly. Currently he is at the hospital, where he will stay for the next few days in order to recover. My family asks that you keep him in your prayers while he is in the hospital and in the days to come. I will give an update later on when necessary. Thank you for your prayers, and God bless.
Fr Richard Voigt began Rosaries this morning inviting us all to join him for the Healing, health and Salvation of John.
God be merciful.



https://ghyheart.wordpress.com/2016/11/26/prayer-request-john-vennari/
https://mundabor.wordpress.com/2016/11/26/please-pray-for-john-vennari-2/

E se non ci sono casi oggettivi come ci può essere un'eccezione?

Venite poi spiego il Beato Pio IX, all'arcivescovo di Boston e Si Può ricavare dal Concilio Vaticano II, possbile E che ci Siano PERSONE, Che, in buona fede e senza colpa Loro non conoscono Cristo, e tuttavia seguono con onestà il dettato della Loro Coscienza morale naturale, vieni per Esempio certi islamici o induisti.
Lionel:
Si e possibile.
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   Ebbene, costoro appartengono alla Chiesa senza saperlo. Ricevono la grazia divina e, se non la respingono, si salvano.
Lionel:
Si, come possibilità Come lei ha detto.
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Come possibilità si.Ma come una caso conosciuto in 2016, No!
Come casi ipotetiti si.Ma come case defatto, conosciuto ojjetivamente in 2016, No!
E se non ci sono casi oggettivi come ci può essere un'eccezione?
-Lionel Andrades

Il concetto Rahnerian è che se c'è una persona salvata fuori della Chiesa poi c'è salvezza al di fuori della Chiesa. Quando c'è salvezza al di fuori della Chiesa, allora il dogma extra ecclesiam nulla salus non esiste più.

Invece è sbagliato il concetto rahneriano del "cristiano anonimo", perchè suppone che tutti siano sempre e necessariamente in grazia di Dio, anche se eretici o atei. Il che è falso.
Lionel:
Il concetto Rahnerian è che se c'è una persona salvata fuori della Chiesa poi c'è salvezza al di fuori della Chiesa. Quando c'è salvezza al di fuori della Chiesa, allora il dogma extra ecclesiam nulla salus non esiste più.
Se il dogma extra ecclesiam nulla salus non più applicabile, allora non c'è più solo un ecumenismo di ritorno.
Quando non c'è più un ecumenismo del ritorno nella Chiesa cattolica allora vuol dire protestanti e ortodossi non hanno bisogno di convertire nella Chiesa Cattolica come membri.
Questa è la nuova teologia.
E 'stato sostenuto dal cardinale Ratzinger. Lui dice tutti coloro che sono salvati sono salvati per mezzo di Gesù e della Chiesa (CCC 846) e Dio non si limita ai Sacramenti. (CCC1257).
-Lionel Andrades

Il magistero dal 1949 sta usando questo premise.E irrazionali.Io non lo fanno.Penso che il Magistero e irrazionale.

Tu sii fedele alla sana dottrina e al Magistero della Chiesa.
Lionel:
In filosofia loro  insegnato che la premessa è legata alla conclusione.
Se la mia premessa è che il battesimo di desiderio si riferisce ad un caso visibile poi con questa premessa irrazionale mi metterò una conclusione non tradizionale.
Il magistero dal 1949 sta usando questo premise.
E irrazionali.
Io non lo fanno.
Penso che il Magistero e irrazionale.
Quando voi assumete qualcosa che è invisibile è davvero visibile tutto sarà presto violando il principio di non contraddizione.
Credo che questo è ciò che si sta facendo quando sostenete il Magistero su questo punto.
Questo e un punto che lei no ha negato.
Non ha nemmeno toccato questo punto della nostra discussione.

-Lionel Andrades

La Lettera del Sant'Uffizio 1949 si contraddice e contraddice anche l'interpretazione tradizionale del dogma extra ecclesiam nulla salus.

La Lettera del Sant'Uffizio 1949 si contraddice e contraddice anche l'interpretazione tradizionale del dogma extra ecclesiam nulla salus.La parte in rosso contraddice la parte in blu.
(The Letter of the Holy Office 1949 contradicts itself and also contradicts the traditional interpretation of the dogma extra ecclesiam nulla salus.The part in red contradicts the passages in blue.)
Tradotto da Giuseppe Fallaci sul Glora TV.

Lettera del sant'ufficio. Ecco il testo:

LETTERA del Sant'Uffizio
Dalla sede del Sant'Uffizio, 8 Agosto 1949.

Vostra Eccellenza:

Questa Sacra Congregazione Suprema ha seguito con molta attenzione l'ascesa e le gravissime polemiche suscitate da alcuni soci del “Centro San Benedetto” e del “Boston College” per quanto riguarda l'interpretazione di tale assioma: “Fuori della Chiesa non c'è salvezza”.

Dopo aver esaminato tutti i documenti che sono necessari e utili al riguardo, tra i quali le informazioni dalla Vostra Cancelleria, così come gli appelli e le relazioni in cui i soci del “Centro San Benedetto “ in cui spiegano le loro opinioni e reclami, e anche molti altri documenti pertinenti alla polemica, ufficialmente raccolti, la stessa Sacra Congregazione è convinto che la sfortunata polemica è nata dal fatto che l'assioma, “fuori della Chiesa non c'è salvezza”, non è stata compresa correttamente e pesato, e che la stessa polemica è stato reso più amara per grave turbamento della disciplina derivante dal fatto che alcuni dei soci delle istituzioni di cui sopra rifiutato rispetto e obbedienza alle autorità legittime.
Di conseguenza, gli Eminentissimi e Reverendissimi Cardinali di questa Suprema Congregazione, in una sessione plenaria del Mercoledì 27 Luglio, 1949, ha decretato, e l'Augusto Pontefice nell’ udienza del seguente Giovedi 28 luglio 1949, ha dato la sua approvazione, che le seguenti spiegazioni pertinenti alla dottrina, e anche che gli inviti e le esortazioni relative alla disciplina siano dati:

Siamo legati dalla fede divina e cattolica a credere a tutte quelle cose che sono contenute nella parola di Dio, contenuti nella Scrittura e nella Tradizione, e sono proposti dalla Chiesa da credere come divinamente rivelata, non solo attraverso giudizio solenne, ma anche attraverso magistero ordinario e universale (‘Denzinger’, n. 1792, Conc. Vat. I, Ses. III, Cap. III, del 24 aprile 1870 «Con fede divina e cattolica deve credersi tutto ciò che è contenuto nella Parola di Dio scritta o tramandata, e che è proposto dalla Chiesa come divinamente rivelato sia con giudizio solenne, sia nel suo Magistero ordinario universale»)...
Ora, tra le cose che la Chiesa ha sempre proclamato e non cesserà mai di proclamare è contenuta anche quella dichiarazione infallibile con cui ci viene insegnato che non c'è salvezza al di fuori della Chiesa.
Tuttavia, questo dogma deve essere inteso in quel senso in cui la Chiesa lo intende. Infatti, non è al giudizio dei privati che Nostro Salvatore ha affidato la spiegazione di quelle cose che sono contenute nel deposito della fede, ma solo al magistero della Chiesa.Ora, in primo luogo, la Chiesa insegna che in questa materia si tratta del un comando più rigoroso di Gesù Cristo. Egli infatti ha esplicitamente ingiunto ai Suoi apostoli di insegnare a tutte le nazioni ad osservare tutte le cose che Egli stesso aveva comandato (Matteo 28: 19-20).

Ora, tra i comandamenti di Cristo, che non si tiene minimamente in considerazione con cui ci viene comandato di essere incorporati mediante il battesimo nel Corpo mistico di Cristo, che è la Chiesa, e di restare uniti a Cristo e al suo Vicario, per mezzo del quale egli stesso, in modo visibile governa la Chiesa sulla terra.
Pertanto, nessuno si salverà, di coloro che, conoscendo la Chiesa è stata divinamente istituita da Cristo, tuttavia rifiuta di sottomettersi alla Chiesa o rifiuta l'obbedienza al Romano Pontefice, Vicario di Cristo in terra.

Non solo il Salvatore ha comando che tutte le nazioni dovrebbero entrare nella Chiesa, ma ha anche decretato che la Sua Chiesa è un mezzo di salvezza, senza la quale nessuno può entrare nel Regno della Gloria Eterna.
Nella sua infinita misericordia Dio ha voluto che gli effetti, necessari affinché uno possa essere salvato, di coloro che aiuta alla salvezza che sono diretti verso il fine ultimo dell'uomo, non per necessità intrinseca, ma solo per istituzione divina, può essere ottenuta anche in alcune circostanze quando questi aiuti sono utilizzati al solo desiderio e anelito. Ciò lo vediamo chiaramente affermato nel Sacro Concilio di Trento, sia in riferimento al sacramento della rigenerazione sia in riferimento al sacramento della penitenza (‘Denzinger’, nn. 797, 807).
Lo stesso nel suo proprio grado devono essere esercitati della Chiesa, nella misura in cui lei è la guida generale per la salvezza. Quindi, per ottenere la salvezza eterna, non è sempre necessario che egli sia incorporato alla Chiesa di fatto come un membro, ma è necessario che almeno egli sia unito alla Chiesa dal desiderio e anelito.

Tuttavia, questo desiderio non deve essere sempre esplicito, come nei catecumeni; ma quando una persona è coinvolta nell'ignoranza invincibile Dio accetta anche un implicito desiderio, così chiamato perché è incluso in quella buona disposizione d'animo per cui una persona desidera che la sua volontà si conformarsi alla volontà di Dio.

Queste cose sono state chiaramente insegnate in quella lettera dogmatica che è stata pubblicata dal Sommo Pontefice, Papa Pio XII, il 29 giugno 1943, “Sul Corpo Mistico di Gesù Cristo” (AAS, vol. 35, un. 1943, pag. 193 ss.). Infatti in questa lettera dogmatica il Sommo Pontefice Pio XII distingue chiaramente tra coloro che sono effettivamente incorporati nella Chiesa come membri, e coloro che sono uniti alla Chiesa solo dal desiderio.

Parlando dei membri di cui il Corpo Mistico è formato qui sulla terra, lo stesso Augusto Pontefice dice: “In realtà, tra i membri della Chiesa bisogna annoverare esclusivamente quelli che ricevettero il lavacro della rigenerazione, e professando la vera Fede, né da se stessi disgraziatamente si separarono dalla compagine di questo Corpo, né per gravissime colpe commesse ne furono separati dalla legittima autorità”.

Verso la fine di questa stessa dogmatica lettera enciclica, quando affettuosamente invitando all'unità coloro che non appartengono al corpo della Chiesa cattolica, egli cita coloro che “sono legati al corpo mistico del Redentore da un certo desiderio inconscio e anelito” e questi non sono affatto esclusi dalla salvezza eterna, ma d'altra parte afferma che si trovano in una condizione “in cui non possono essere certi della loro salvezza”, in quanto “rimangono ancora privi di quei tanti doni celesti e aiuti che si possono gustare solo nella Chiesa cattolica” (AAS, 1. c., p. 243). Con queste sagge parole rimprovera sia coloro che escludono dalla salvezza eterna tutti che sono uniti alla Chiesa solo dal desiderio implicito, e sia tutti coloro che falsamente affermano che gli uomini possono essere salvati altrettanto bene in ogni religione (cfr Papa Pio IX, Allocuzione, ‘Singulari quadam’, in ‘Denzinger’, n. 1641 e segg .; anche Papa Pio IX nella Lettera enciclica, ‘Quanto conficiamur moerore’, a ‘Denzinger’, n. 1677).
Ma non si deve pensare che qualsiasi tipo di desiderio di entrare nella Chiesa sia sufficiente affinché uno possa essere salvato. È necessario che il desiderio con cui il soggetto è legato alla Chiesa sia animata da carità perfetta. Né può un desiderio implicito produrre il suo effetto, se una persona non ha fede soprannaturale: "Per chi viene a Dio deve credere che Dio esiste ed è una ricompensa tutti quelli che lo cercano" (Ebrei 11, 6). Il Concilio di Trento dichiara (Session VI, cap. 8): "La fede è l'inizio della salvezza dell'uomo, il fondamento e la radice di ogni giustificazione, senza la quale è impossibile piacere a Dio e giungere alla comunione dei suoi figli" (Denzinger , n. 801).
Da quanto è stato detto, è evidente che le cose che sono proposti nella rivista “From the Housetops”, fascicolo 3, come l'insegnamento autentico della Chiesa Cattolica sono ben lungi dall'essere tali e sono molto dannose sia per quelli che sono all'interno della Chiesa sia quelli che sono fuori.

Da queste dichiarazioni che riguardano la dottrina, alcune conclusioni seguono e che riguardano la disciplina e il comportamento, e che non può essere sconosciuto a chi energicamente difende la necessità con cui tutti sono tenuti di appartenere alla vera Chiesa e di sottomettersi alle autorità del Romano Pontefice e dei Vescovi “che lo stesso Spirito Santo ha posto... a governare la Chiesa” (At 20,28).

Quindi, non si può capire come il “Centro San Benedetto” può sempre pretendere di essere una scuola cattolica e voglia essere registrata come tale, e tuttavia non essere conforme alle prescrizioni dei canoni 1381 e 1382 del Codice di Diritto Canonico, e continuerà ad esistere come una fonte di discordia e di ribellione contro l'autorità ecclesiastica e come fonte di disturbo di molte coscienze.

Da queste dichiarazioni che riguardano la dottrina, alcune conclusioni seguono e che riguardano la disciplina e il comportamento, e che non può essere sconosciuto a chi energicamente difende la necessità con cui tutti sono tenuti di appartenere alla vera Chiesa e di sottomettersi alle autorità del Romano Pontefice e dei Vescovi “che lo stesso Spirito Santo ha posto... a governare la Chiesa” (At 20,28).

Quindi, non si può capire come il “Centro San Benedetto” può sempre pretendere di essere una scuola cattolica e voglia essere registrata come tale, e tuttavia non essere conforme alle prescrizioni dei canoni 1381 e 1382 del Codice di Diritto Canonico, e continuerà ad esistere come una fonte di discordia e di ribellione contro l'autorità ecclesiastica e come fonte di disturbo di molte coscienze.

Inoltre, è incomprensibile come un membro di un Istituto religioso, cioè Padre Feeney, si presenta come un "Difensore della Fede", e allo stesso tempo non esita ad attaccare l'istruzione catechistica proposto dalle autorità legittime, e non ha temuto di incorrere in gravi sanzioni minacciate dai sacri canoni a causa delle sue gravi violazioni dei suoi doveri di religioso, sacerdote, e membro ordinario della Chiesa.

Infine, non può essere in alcun modo tollerato che certi cattolici devono rivendicare per sé il diritto di pubblicare un periodico, al fine di diffondere dottrine teologiche, senza il permesso dell'autorità ecclesiastica competente, chiamato “Imprimatur” così come è prescritto dal sacri canoni.

Pertanto, lasciare in grave pericolo coloro che sono schierati contro la Chiesa seriamente devono tenere a mente che dopo che "Roma ha parlato" non possono essere più scusati anche da ragioni di buona fede. Certo, il loro legame e il dovere di obbedienza verso la Chiesa è molto più grave di quella di coloro che ancora sono legati alla Chiesa "solo da un desiderio inconscio". Lasciare che si rendano conto che sono figli della Chiesa, e amorevolmente nutriti da lei con il latte della dottrina e dei sacramenti, e quindi, dopo aver ascoltato la voce chiara della loro Madre, non possono essere giustificati da colpevole ignoranza, e quindi a loro si applicano senza qualsiasi restrizione tale principio: è necessario per la salvezza la sottomissione alla Chiesa cattolica e al Sommo Pontefice.

Inviando questa Lettera, dichiaro la mia profonda stima e rimango
Di Vostra Eccellensa devotissimo
Cardinale F. Marchetti-Selvaggiani
Cardinale A. Ottaviani, Assessore
Sant’Uffizio, 8 Agosto 1949
https://gloria.tv/#3~user%3DZMknsNaLjVER4MTDmmMwUHpix

Questo era l'errore di P. Rahner e Cardinal Ratzinger con loro nuovo teologia che lei accetta.


mi compiaccio molto per questo tuo interesse per il dogma extra Ecclesiam nulla salus(EENS), definito dal Concilio di Firenze nl 1442.
Lionel:
Siamo in accordo con il dogma extra ecclesiam nulla salus. Ma c'e una problema. Il testo di Concilio di Firenze no menzogna una eccezione neanche il battesimo di desiderio.Secondo cosa, il battesmio di desiderio e invisibile per me.Non sono relevante per il dogma come spiegato il Concilio di Firenze.Per me una refutazione di dogma EENS con una non essistente caso e irrazionale. Ma anche e non tradizionale e una eresia.
Padre ... questo e anche tuo posizione?

E importante.Perche cosi saremo avere due interpretazione di Concilio Vaticano II, uno con case invisibili e visibile e l'altra con i case invisibili sono veramente invisibile. Cosi la prima l'interpretazione di Cardinale Ratzinger, p.Karl Rahner e anche lei( ?) e irrazionale, non tradizionale e una eresia?C'e una opzione per l'interpretazione Concilio Vaticano II in accord
con il dogma extra ecclesiam nulla salus, ma senza qualsiasi eccezione.Questa e la mia interpretazion di Concilio che non e magisteriale.Ora la Curia Vaticano vuole che Societa San Pio (SSPX) e Franciscani Frati di Immaculata(F.I) acccetare Concilio Vaticano II con questa false premessa ( visibile eccezione) e conclusione ( Concilio Vaticano II e una rottura con il dogma extra ecclesiam nulla salus come spiegato Don Leonard Feeney and non Papa Pio X).Lei e in accordo con il magistero presente (1949-2016) ma in una hermeneutic di roturra con il magistero pre-1949.
Io sono invece e in accordo con il Concilio di Firence 1441, Concilio Vaticano II (Ad Gentes 7 e Lumen Gentium 14 che dice 'tutti' bisogna 'fede e battesimo' per 'salvezza'), la prima parte di Lettera di Sant' Uffico 1949 che sopporta P.Leonard Feeney), il Catechismo della Chiesa Cattolica ( Fuori della Chiesa non C'e salvezza n.846, La Necessita di battesimo n.1257), Credo Athanasio(fuori della chiesa non c'e salvezza), Credo Niceno ( una battesimo..).Sono in accordo con il testi e documenti magisteriali.Ma
non sono in accordo con i persone in il magistero presente(2016).Per me loro sono e in eresia e interpretare Concilio Vaticano II con una rottura con Tradizione.Loro mescolando chi e invisibili come visibile.Questo a un' errore ojjetivamente.Certo questo era l'errore di P. Rahner e Cardinal Ratzinger con loro nuovo teologia che lei accetta.
-Lionel Andrades