Sunday, October 19, 2014

Muller-Fellay stallo dottrinale: bloccato sulla questione 'visibile morto'

Come possono  i gruppi entrambi andare avanti con una dead-end teologia  davanti a loro? Per Muller vi sono noti eccezioni nel Concilio Vaticano II, per il  dogma extra ecclesiam nulla salus.Lui ha detto questo a Edward Pentin del National Catholic Register in un'intervista. Per la Fraternità San Pio X, la dichiarazione Capitolo Generale del 2012 ha detto che non ci sono eccezioni conosciute a extra ecclesiam nulla salusCome si può risolvere questo problema dottrinale? 
E 'facile. Non è una problema se hanno una particolare visione (insight). 
Ora è una problema dottrinale per cardinale Gerhard Muller e il vescovo Bernard Fellay.E una problema perche loro sono non disposti a dire in pubblico che il defunto non sono visibili a noi nel 2014, e così LG 16, LG 8, UR 3, NA 2, ecc. non sono eccezioni per il dogma extra ecclesiam nulla salus. 
Se fossero onesti la questione dottrinale sarebbe risolto. 

Se fossero onesti, cardinale Muller sarebbe dire che la Lettera del Sant'Uffizio 1949 fa un errore oggettivo e questo errore è stato ripetuto nel Catechismo della Chiesa Cattolica 1257-1260 e altri documenti magisteriali. 
Se fossero onesti allora vescovo Fellay avrebbe dire  che l'Arcivescovo Marcel Lefebvre e il resto della FSSPX, in tutti passati  anni, ha fatto un errore nella interpretazione della Lettera del Sant'Uffizio il 1949 e il Concilio Vaticano II
Entrambi i gruppi avevano erroneamente supposto che il defunto ora salvata, erano visibili nel 2014, e quindi erano eccezioni alla Tradizione (Sillabo, ecc). Cardinale Muller inconsapevole, ha accettato questo errore (i morti-salvato sono eccezioni visibili a extra ecclesiam nulla salus) e anche accettato la Lettera del Sant'Uffizio il 1949 e il Concilio Vaticano II. Mons Fellay utilizzato lo stesso errore; la stessa premessa, e accettò la Lettera del Sant'Uffizio ma ha respinto il Concilio Vaticano II. 
Ci deve essere una terza partito, una fonte indipendente che farà tutto questo pubblico e che interverrà con i fatti veri e rompere il stallo. 
Non ci sono differenze dottrinali sul Concilio Vaticano II, quando loro  annunciato che i morti non sono visibili sulla terra. Questo e informazione generalmente nota.Non dovrebbe difficile.
L'annuncio implica che il Concilio Vaticano II può essere interpretato, presupposto che i morti sono visibili sulla terra (LG 16 è una rottura con il dogma e la Tradizione), oppure può essere interpretata sapendo che i morti non sono visibili sulla terra (LG 16, LG 8, UR 3 ecc non sono una rottura con la Tradizione).Concilio Vaticano II (AG 7) è tradizionale sulle altre religioni e comunità cristiane(quando i morti non e visibile). 
E la premessa che crea una ermeneutica della continuità o rottura nel Concilio Vaticano II.Ora cardinale Muller e il vescovo Fellay utilizzano la premessa per l'interpretazione del Concilio e quindi c'è l'ermeneutica della rottura.Anche Arcivescovo Di Noia in un'intervista a Edward Pentin del National Catholic Register, ha detto, che LG 8 (elementi di santificazione e di verità) era un'eccezione a extra ecclesiam nulla salus. Così LG 8 per lui riferirsi ai casi visibili. Altrimenti come potrebbe essere una eccezione.
Con eccezioni visibili per al dogma non ci può essere ermeneutica della continuità. 
Non c'è nessun problema dottrinale se la premessa è identificato ed evitato. 
-Lionel Andrades



Muller-Fellay doctrinal deadlock : stuck on the ' visible dead ' issue
http://eucharistandmission.blogspot.it/2014/10/muller-fellay-doctrinal-deadlock-stuck.html

Muller-Fellay doctrinal deadlock : stuck on the ' visible dead ' issue

How can both groups get past the dead-end theology before them? For Muller there are known exceptions in Vatican Council II to the dogma extra ecclesiam nulla salus.He told this to Edward Pentin of the National Catholic Register in an interview. For the SSPX, the General Chapter Statement 2012 said there are no known exceptions to extra ecclesiam nulla salus.
How can they solve this doctrinal problem ?
It's easy. It is not a problem if they have a particular insight.
It is now a doctrinal problem since Cardinal Gerhard Muller and Bishop Bernard Fellay are not willing to say in public that the deceased are not visible to us in 2014 and so LG 16,LG 8,UR 3,NA 2, etc are not exceptions to the dogma extra ecclesiam nulla salus.
If they were honest the doctrinal issue would be solved.
If they were honest,however,  then Cardinal Muller would be saying that the Letter of the Holy Office 1949 made an objective mistake and this mistake has been carried over into the Catechism of the Catholic Church 1257-1260 and other magisterial documents.
If they were honest then Bishop Fellay would be saying that Archbishop Lefebvre and the rest of the SSPX all these years made a mistake in the interpretation of the Letter of the Holy Office 1949 and Vatican Council II
.
Both groups had wrongly assumed that the deceased now saved were visible in 2014 and so were exceptions to Tradition (Syllabus of Errors etc). Cardinal Muller unaware, accepted this error ( the dead-saved are visible exceptions to extra ecclesiam nulla salus)  and also accepted the Letter of the Holy Office 1949 and  Vatican Council II. Bishop Fellay used the same error; the same premise, and accepted the Letter of the Holy Office but rejected Vatican Council II.
There needs to be a third party, an independent source who will make all this public and who will intervene with the true facts and break the dead lock.
There are no doctrinal differences over Vatican Council II when it is announced that the dead are not visible on earth.This is common knowledge.So it should not be difficult.
The announcement implies that Vatican Council II can be interpreted while assuming that the dead are visible on earth (LG 16 is  a break with the dogma and Tradition) or it can be interpreted knowing that the dead are not visible on earth( LG 16,LG 8,UR 3 etc are not a break with Tradition).Vatican Council II (AG 7) is traditional on other religions and Christian communities.
It is the premise which creates a hermeneutic of continuity or rupture in Vatican Council II.Presently both Cardinal Muller and Bishop Fellay are using the premise in the interpretation of the Council and so there is the hermeneutic of rupture.Even Archbishop Di Noia in an interview to Edward Pentin of the National Catholic Register ,said, that LG 8 (elements of sanctification and truth) was an exception to extra ecclesiam nulla salus. So LG 8 referred to visible cases for him. Otherwise how could it be an exception.With visible exceptions to the dogma there can be no hermeneutic of continuity.
There is no doctrinal problem if the premise is identified and avoided.
-Lionel Andrades


FSSPX è ancora parte del problema: comunicato sulla Beatificazione di Papa Paolo VI


FSSPX



Comunicato della Casa Generalizia della Fraternità Sacerdotale San Pio X circa la beatificazione del Papa Paolo VI

Domenica 19 ottobre 2014, al termine del Sinodo straordinario sulla Famiglia, Papa Francesco procederà alla beatificazione del Papa Paolo VI. La Fraternità San Pio X esprime le più gravi riserve sulle beatificazioni e canonizzazioni degli ultimi Papi, con le nuove procedure accelerate che si smarcano dalla saggezza delle regole secolari della Chiesa.
Certo il Papa Paolo VI è il Papa dell’Humanae vitae[1], che portò luce alle famiglie cattoliche quando i princìpi del matrimonio erano fortemente attaccati, proprio come lo sono stati ora, in modo scandaloso, da alcuni partecipanti a questo ultimo Sinodo.
Ma Paolo VI è anche il Papa che portò a termine il Concilio Vaticano II, introducendo nella Chiesa il liberalismo dottrinale che si esprime in errori come quelli della libertà religiosa, della collegialità e dell’ecumenismo
Lionel:
Nei libri e articoli sul Internet della Fraternità Sacerdotale di San Pio X non vi è alcun riferimento a Ad Gentes 7 che dice che tutti hanno bisogno di fede e il battesimo. Ad Gentes 7 si trova nel Catechismo della Chiesa Cattolica 846 con il titolo Fuori della Chiesa non c'è salvezza. Poiché Ad Gentes 7 è in accordo con il dogma extra ecclesiam nulla salus non a una nuovo insegnamenmte nel l Concilio Vaticano II sulle altre religioni ed communita Christiane (ecumenismo). 
Quindi per me il Concilio Vaticano II non è una rottura con l'interpretazione traditzionale  sul il dogma extra ecclesiam nulla salus, come ha insegnato nel corso dei secoli dai Concili della Chiesa, i papi, santi e Don Leonard Feeney di Boston. Non mi assumo che LG 16, LG 8, UR 3, NA 2 ecc sono eccezioni alla dogma. La Fraternita di San Pio X  fa  questo errore e quindi il Concilio Vaticano II è una rottura con il passato. 
Quindi non si può incolpare il Papa Paolo VI, il quale ci ha data Evangelii Nuntiandi, per l'interpretazione irrazionale di Concilio Vaticano II. FSSP  usano una premessa irrazionale nel interpretazione come la  Curia di Vaticano. 
Archvescovo Marcel Lefebvre, Michael Davis e altri capi del movimento tradizionalista non erano  conoscenza che un errrore obiettivo è stato fatto nella Lettera del Sant'Uffizio 1949 che ha cambiato l'insegnamento tradizionale della Chiesa cattolica su ecumenismo e le altre religioni. La Lettera ha erroneamente ritenuto che il battesimo di desiderio era un'eccezione esplicita per  l'interpretazione letterale di p.Leonard Feeney.Ma  Il battesimo di desiderio non ha nulla a che fare con extra ecclesiam nulla salus. 
Questo errore modernista è stata adottata dall'arcivescovo Marcel Lefebvre molto prima del Concilio Vaticano II. Egli non era consapevole del fatto che l'ignoranza invincibile (LG 16), salvato in comunione imperfetta con la Chiesa (UR 3), ecc, non erano visibili eccezioni per il dogma. 
Lo stesso errore è stato fatto dal vescovo Bernard Fellay nel suo ultimo Comunicato agli Amici e Benefactori.L'errore è stato ripetuto SSPX conferenza in Stati Uniti e Rimini,Italia e negli scritti dei vescovi della FSSPX.
Ne seguì un turbamento che Paolo VI stesso riconobbe nel discorso del 7 dicembre 1968: «La Chiesa si trova in un’ora di inquietudine, di autocritica, si direbbe di autodistruzione. (...) Come se la Chiesa percuotesse se stessa»
Lionel:
Sì, dal momento che il Concilio Vaticano II è stato interpretato con una premessa irrazionale su una grande scala.
 L’anno dopo, riconosceva: «In numerosi campi, il Concilio non ci ha dato finora la tranquillità, ma ha piuttosto suscitato dei turbamenti e dei problemi non utili al rinforzarsi del Regno di Dio nella Chiesa e nelle anime»

Lionel: Una premessa irrazionale è stato utilizzato per l'interpretazione del Concilio Vaticano II  e così è emerso come una rottura con il Sillabo, il Catechismo di Pio X ed extra ecclesiam nulla salus.
Fino al grido d’allarme del 29 giugno 1972: «da qualche fessura è entrato il fumo di Satana nel tempio di Dio. C’è il dubbio, l’incertezza, la problematica, l’inquietudine, l’insoddisfazione, il confronto». Ma si limitò alla constatazione, senza prendere misure adatte a fermare questa autodistruzione.
Lionel: Sì, era normale vedere, ma la causa esatta era sottile e sembrava sconosciuta a lui, come si era sconosciuto ai capi  del movimento tradizionalista.
Paolo VI è il Papa che, con un fine ecumenico, impose la riforma del rito della Messa e di tutti i riti dei sacramenti.
Lionel: 
Nel 1960 è stato insegnato che  c'è salvezza al di fuori della Chiesa, come se questi casi sono stati noti per loro. Era come se sapessero i nomi delle persone salvate al di fuori dei confini visibili della Chiesa.Insegnato che ogni persona non doveva diventa  un membro esplicito della Chiesa Cattolica per essere salvati. In altre parole sapevano non cattolici che sono stati salvati senza il battesimo di aqua.! Questa era parte del testo della Lettera del Santo Uffizio che è stata accettata dalla Fraternità San Pio X e la maggior parte delle persone nella Chiesa. Le eccezioni erano le comunità di p.Leonard Feeney, i Centri di San Benedetto, e loro sostenitori, che sono stati chiamati spregiativamente 'Feeneyites'.Loro sono ancora critiche sulla (USA) sito si SSPX.
 I Cardinali Ottaviani e Bacci denunciarono questa nuova messa dicendo che essa rappresentava «sia nel suo insieme come nei particolari, un impressionante allontanamento dalla teologia cattolica della Santa Messa, quale fu formulata nella Sessione XXII del Concilio Tridentino»
Lionel: 
Teologia cattolica! Esattamente! La nuova teologia è costruito sul premesa che dire che i defunti adesso salvato in cielo e visibili a noi. Questi  morti sarebbero salvati con il battesimo di desiderio, ecc e senza il battesimo di acqua, erano conosciuti eccezioni allaextra ecclesiam nulla salus, per tutti bisogna entrare la Chiesa formale. Quindi,  che  noto salvezza al di fuori della Chiesa (si potevano vedere i morti sulla terra) teologia era stata cambiata in generale.
Al loro seguito, Mons. Lefebvre definì la nuova messa «impregnata di spirito protestante», e dicendo che racchiudeva «un veleno dannoso per la fede»[3].
Lionel: Ho frequentato il Novos Ordo messa offerto dai sacerdoti dei Francescani dell'Immacolata.La Messa in Italiano era sacro e cattolico.Questa Messa è ancora il Sacrificio di Gesù e potrebbe essere offerto da un sacerdote senza utilizzare un eretico e irrazionale inferenza nell'interpretazione dei documenti magisteriali.
Sotto il suo pontificato furono numerosi i sacerdoti e i religiosi perseguitati e anche condannati per la loro fedeltà alla Messa tridentina. La Fraternità San Pio X ricorda con dolore la condanna inflitta nel 1976 a Mons. Marcel Lefebvre, dichiarato sospeso a divinis per il suo attaccamento a questa Messa e per il suo categorico rifiuto delle riforme. Solo nel 2007, fu riconosciuto da Benedetto XVI che la Messa tridentina non era mai stata abrogata.
Lionel. 
La Messa tridentina è ancora oggi proibito in quanto si presume che il Concilio Vaticano II (con la premessa) è una rottura con il vecchio ecclesiologia del Messa in Latino.La colpa non e con Messa Latino ma con i tradizionalisti che ancora continuano a interpretare Vaticano Consiglio II con una premessa falsa conseguente una la antico,tradizionale  ecclesiologia.
Seguendo il proprio Fondatore, la Fraternità San Pio X rinnova il suo attaccamento alla Tradizione bimillenaria della Chiesa, 
Lionel: 
Mi dispiace. La inferenza che che i morti sono visibili a noi non e parte di tradizionale di  2.000 anni. È venuto nella Chiesa Cattolica dal 1949. 
La posizione di FSSPX e ugaili con i liberali e gli eretici su questo tema.
persuasa che questa fedeltà, lungi dall’essere un irrigidimento sul passato, porta con sé il rimedio salutare all’autodistruzione della Chiesa.
Lionel: 
La Fraternità Sacerdotale San Pio X(FSSPX/SSPX) sta usando la stessa irrazionalità per interpretare Concilio Vaticano II, come i nemici della Chiesa.Loro sono e ancora parte del problema.
-Lionel Andrades

SSPX is still part of the problem : communique on the Beatification of Pope Paul VI http://eucharistandmission.blogspot.it/2014/10/sspx-is-still-part-of-problem.html

http://www.sanpiox.it/public/index.php?option=com_content&view=article&id=1463:comunicato-della-casa-generalizia-della-fraternita-sacerdotale-san-pio-x-circa-la-beatificazione-del-papa-paolo-vi&catid=58&Itemid=64


Maria Guarini, Padre Stefano di Radio Vobiscum come Padre Serafino Lanzetta FFI commette lo stesso errore sul Concilio Vaticano II

Maria Guarini in una intervista con  Padre Stefano di Fraternità San Pio X per Radio Vobiscum,  fa lo stesso errore sul Concilio Vaticano II. Anche lo stesso error di padre Stefano Lanzetta  di Frati Francescani di Immaculata.
Maria Guarini  autore e tradizionalista, capisce solo un Concilio Vaticano II, interpretate con una premessa irrazionale. Quindi per lei, Lumen Gentium sarebbe una contraddizione per il dogma extra ecclesiam nulla salus. Era cosi anche per Padre Serafino Lanzetta nel suo nuovo libro. Per loro tutto Lumen Gentium 8,16 e 14 si riferiscono a casi visibile nei  carne e quindi è una contraddizione per extra ecclesiam nulla salus e resto della Tradizione. In altre parole, coloro che sono salvati in 'ignoranza invincibile'(LG 16), 'elementi di santificazione e verita'(LG 8),'susistit it' (LG 8),'gli elementi o beni dal complesso dei quali la stessa Chiesa è edificata e vivificata, alcuni, anzi parecchi ed eccellenti, possono trovarsi fuori dei confini visibili della Chiesa cattolica'(UR 3), queste Chiese e comunità separate, quantunque crediamo abbiano delle carenze, nel mistero della salvezza non son affatto spoglie di significato e di valore.'(UR 3),'Coloro infatti che credono in Cristo ed hanno ricevuto validamente il battesimo, sono costituiti in una certa comunione, sebbene imperfetta, con la Chiesa cattolica.'(UR 3) sono noti a noi, fisicamente visibili per essere eccezioni esplicite per il dogma extra ecclesiam nulla salus.Può vedere i morti  in Cielo? E vero? 
Maria Guarini, come p.Stefano di Radio Vobiscum, e la maggior parte della Fraternità Sacerdotale San Pio X, non conoscono che l'errore originale è stato fatto nella Lettera del Sant'Uffizio 1949 durante il pontificato di Papa Pio XII. La Lettera ha erroneamente detto che coloro che sono stati salvati con il battesimo di desiderio e nell'ignoranza invincibile (che non mai ha  avuto il Vangelo predicato a loro non per colpa loro) sono noti a noi nel presente tempi.Nella Lettera questa categoria di defunti- salvati, sono eccezioni alla interpretazione letterale e tradizionale di  extra extra ecclesiam nulla salus  secondo p.Leonard Feeney.  
Era nella Lettera del Sant'Uffizio che la Chiesa cattolica ha lasciato i suoi insegnamenti tradizionali sul altre religioni e comunità cristiane e tuttavia questo modernismo è stata accettata dai tradizionalisti, tra cui la Fraternità San Pio X e Maria Guarini. 
E una ironia che hanno approvato il ragionamento irrazionale nella Lettera del Sant'Uffizio, e utilizzate lo stesso ragionamento nell'interpretare il Concilio Vaticano II e poi respinto dal Concilio.Con stessa premessa loro ha accettato la Lettera durante il pontificato di Papa Pio XII e con stessa premessa ha rigetto Concilio Vaticano II. 
Per me LG 16, LG 8 ecc non si riferiscono alle casi visibile fiscamente , ma e sono una possibilità che solo Dio conosce. Non i può dire che ci sono  anche un solo persona cosi negli ultimi 100 anni.Noi non sanno e non possono sanno questi casi.Ciò che non esiste nella nostra realtà non devono una eccezione. 
Dal momento loro non esistono nella nostra realtà.Non possono diventa eccezioni per il  battesimo di acqua per tutti nel 2014, per andare in paradiso ed evitare l'inferno.Maria Guarini non può incontrare qualcuno a Roma, salvato con il battesimo di desiderio. 
Così LG16,8,14 ecc non contraddicono l'interpretazione tradizionale sul extra ecclesiam nulla salus  a meno che non si presume che i morti salvato sono visibili a noi.Concilio Vaticano II è in accordo con il dogma, come interpretata dai Concili della Chiesa, papi , santi e p.Leonard Feeney di Boston. 
-Lionel Andrades